Convivenza tra cane e gatto: è possibile?
È possibile la convivenza tra cane e gatto? Forse non è il “matrimonio” più semplice del mondo, ma è senz’altro possibile abituarli l’uno alla presenza dell’altro. Ad ogni modo, per far vivere nella stessa casa un cane e un gatto è importante agire con cautela e farli conoscere in modo graduale.
Il problema principale della convivenza tra cane e gatto è il fatto che sono animali con attitudini completamente diverse. Mentre il cane, per natura, è abituato a vivere in branco e a condividere gli spazi, il gatto è invece un animale territoriale, geloso della sua “proprietà”.
Il cane rispetta le gerarchie e si lega molto al suo padrone, che riconosce come capo branco. È però geloso se un altro animale riceve le attenzioni che prima erano rivolte a lui. Il gatto soffre invece l’invasione del suo territorio: difficilmente sopporta l’idea di qualcun altro che gironzola nei dintorni. Per farli convivere occorre dunque seguire qualche accorgimento.
0. Falli crescere assieme
Se hai la possibilità di partire da zero, ossia di adottarli entrambi da cuccioli, avrai pochi problemi di convivenza. I cuccioli non hanno infatti alcuna esperienza delle altre specie animali, quindi non le temono e non ne sono diffidenti. I gattini tendono a essere curiosi, i cani amichevoli.
Tuttavia, avere un cucciolo di cane e un cucciolo di gatto in casa resta potenzialmente pericoloso: giocando potrebbero graffiarsi, mordersi e farsi del male per troppo entusiasmo. È dunque necessario che, almeno per i primi tempi, ci sia una persona a supervisionare la loro convivenza.
Se quello dei due cuccioli non è il tuo caso, allora puoi passare al punto 1.
1. Due cuori e due capanne
Prima di fare incontrare un cane e un gatto, tienili separati in due aree o stanze diverse della casa. L’animale che hai già da prima non deve sentirsi minacciato dal nuovo arrivato, mentre il nuovo animale deve avere il tempo di familiarizzare con gli spazi ed esplorare il territorio.
2. Prima dell’incontro: una questione di odore
Prima di conoscersi, i due animali devono familiarizzare con i rispettivi odori. Come abbiamo visto, questo vale anche per la convivenza tra gatti.
Lo “scambio di odori” può avvenire in due fasi. Nella prima fase, accarezzali e tienili in braccio separatamente, per poi far annusare loro l’odore dell’altro attraverso le tue mani e i tuoi vestiti.
Nella seconda fase, prova a scambiare le rispettive stanze: in questo modo entreranno ancora più in contatto con la presenza dell’altro. Se i tuoi animali non mostrano “crisi di rigetto”, premiali con uno snack prelibato, in modo che associno il nuovo odore a qualcosa di buono.
3. Preparali all’appuntamento
Poco prima di farli incontrare, assicurati che il tuo cane sia sereno e… molto stanco. Portalo fuori per una lunga passeggiata e fallo giocare intensamente. Questo attenuerà il suo istinto di caccia e lo renderà più malleabile. Assicurati poi che anche il gatto sia altrettanto sereno.
4. Avanti, ma con giudizio!
È arrivato il momento delle presentazioni. Nella stessa stanza, metti il tuo gatto in una gabbietta o nel trasportino e tieni il cane al guinzaglio. In questo modo potranno osservarsi a distanza senza farsi del male. Se va tutto bene, offri a entrambi una gustosa ricompensa.
Quindi, tenendo sempre il cane al guinzaglio, libera il gatto e lascialo andare dove vuole. Nel caso il cane mostrasse aggressività, il gatto può rifugiarsi in un’altra stanza.

5. Il linguaggio del corpo: leggi i segnali
Osserva il linguaggio del corpo di entrambi gli animali, per individuare segnali di paura o irrequietezza. Se le orecchie del gatto sono piegate all’indietro e la coda si agita, non siamo sulla buona strada. Lo stesso vale se il cane si irrigidisce, drizza le orecchie e fissa il gatto. Se invece entrambi gli animali non sembrano agitati, puoi provare a farli interagire.
6. Un po’ per volta, sotto la tua supervisione
Falli incontrare per pochi minuti al giorno per diversi giorni. Dopo una settimana, se fino a quel momento è andato tutto bene, puoi lasciare i due animali liberi di frequentarsi.
Alcuni cani e gatti non faranno mai amicizia. Altri ci metteranno poco tempo. Dipende molto anche dell’indole delle razze a cui appartengono. In ogni caso, lascia loro tutto il tempo necessario per studiarsi e conoscersi, ma sempre sotto la tua supervisione, almeno all’inizio.