Gatto senza pelo: le cure e le attenzioni necessarie
Il gatto senza pelo è un felino che convive con l’uomo da diverso tempo. Nell’iconografia egizia, risalente a più di 5.000 anni fa, troviamo infatti numerose iscrizioni e mummie di gatti senza pelo, a testimonianza della venerazione che gli egizi nutrivano per questi animali.
Ancora oggi il gatto senza pelo è sinonimo di nobiltà e finezza, grazie al suo aspetto regale e al suo portamento fiero.
Oltre al più conosciuto Canadian Sphynix, esistono numerose altre razze di gatti privi di pelo, come ad esempio il Gatto elfo, il Peterbald, il Donskoy e il Kohana. Tutti questi felini sono accomunati da un’importante caratteristica: sono molto delicati e necessitano di cure eccezionali.
I gatti senza pelo soffrono il freddo?
La totale assenza di pelo è dovuta a una mutazione genetica del gene recessivo hairless, che può essere trasmesso per generazioni intere senza effetti visibili.
I gatti senza pelo non sono però completamente nudi: possiedono un leggerissimo strato di peluria, impossibile da notare a prima vista, di cui ci si accorge unicamente accarezzando il corpo del micio. Questo sottilissimo manto, però, non protegge i gatti dal freddo e nemmeno dai raggi solari. Per questo motivo è fondamentale prendersi cura di loro, evitando di esporli troppo al vento e al sole, così da eliminare colpi di freddo e scottature.
Mantenere la temperatura corporea costante in questo animale è una delle sfide più complicate: il vostro gatto dovrà sempre avere un gran numero di coperte con cui potersi scaldare quando le temperature scendono vertiginosamente.

Gatto senza pelo: cosa devi assolutamente sapere
Il gatto senza pelo ha bisogno di bagni frequenti. A causa della mancanza di pelliccia, infatti, ha una pelle molto grassa e sudata. Il bagno va fatto obbligatoriamente con acqua calda ma non ustionante. È necessario inoltre usare uno shampoo per animali domestici, preferibilmente inodore. Una volta sciacquato perfettamente il nostro micio, bisogna asciugarlo con attenzione per evitare che si raffreddi e che si possa ammalare.
Lo stesso discorso vale per la pulizia delle orecchie, anch’esse senza pelo e ed esposte ai rischi di otturazioni del condotto uditivo. È consigliabile pulire le loro orecchie subito dopo il bagno, così da permettere al cerume di ammorbidirsi, passando delicatamente un panno morbido o una salvietta al loro interno.
Un altro problema molto comune dei gatti senza pelo è l’acne. A causa del contatto diretto con l’ambiente esterno, lo sporco tende ad accumularsi sulla pelle portando alla comparsa di punti neri. In questo caso strofinate la parte infettata con acqua calda e sapone antibatterico delicato.