L’igiene del gatto: cosa fare per la sua pulizia
Il gatto tiene molto alla sua igiene: si stima che il nostro amico dedichi circa il 10% del tempo a pulirsi. Lo fa con precisione e meticolosità: con la sua lingua ruvida e spugnosa rimuove lo sporco partendo dalle zampe anteriori, per poi passare alle spalle, ai fianchi, alle zampe posteriori e infine alla coda. Ci sono però alcuni punti, come le orecchie e gli occhi, che restano fuori dalla sua portata.
Inoltre, in alcuni casi è necessario l’intervento dell’uomo, visto che il pelo può richiedere ulteriori cure rispetto a quelle fai da te.
Vediamo cosa possiamo fare per l’igiene del nostro gatto.
La cura del pelo del gatto
Il pelo del gatto è lo specchio della sua salute. Spazzolandolo regolarmente si può controllare l’eventuale presenza di parassiti come pulci e zecche. Per un gatto a pelo corto è sufficiente una spazzolata settimanale usando spazzole con setole morbide, mentre per un esemplare a pelo lungo è consigliata una frequenza giornaliera utilizzando un cardatore e un pettine di metallo.
In ogni caso, il pelo va spazzolato con dolcezza, partendo dalla testa e arrivando alla coda. In questo modo si districano i nodi e si eliminano i peli morti, mantenendo il mantello soffice e lucido.
Periodicamente occorre lavare il pelo con uno specifico shampoo per gatti. Non utilizzate detergenti commercializzati per le persone, troppo aggressivi o addirittura nocivi per il nostro amico a quattro zampe.
Tagliare le unghie al gatto
È buona pratica arrotondare le unghie al gatto. Il veterinario saprà suggerirvi quanto e come tagliarle. In ogni caso, per eseguire questa operazione con cura, occorre utilizzare uno specifico tagliaunghie per gatti, con il quale rimuovere solo l’estremità bianca dell’unghia.
La cura delle orecchie
Le orecchie del gatto sono da controllare periodicamente. Se notate secrezioni, odori o se il gatto sembra provare dolore, consultate il veterinario.
Non usate bastoncini di cotone per la pulizia delle orecchie del micio (le nostre orecchie sono diverse dalle loro), ma soluzioni acquose o a base alcolica.
La pulizia degli occhi
Alcuni gatti accumulano lacrime sotto agli occhi: a lungo andare possono provocare macchie. Potete pulire gli occhi del micio con un batuffolo imbevuto di detergente (il veterinario vi indicherà quale) muovendolo dall’angolo interno della palpebra verso quello esterno.
Denti e igiene orale
Anche nei gatti una scarsa igiene orale può portare alla perdita del dente. Per combattere il tartaro, occorre fargli sgranocchiare cibi con forma e consistenza adatte a ricreare l’effetto spazzolamento. Pasti regolari a base di croccantini aiutano ad esempio la dentatura del micio a restare sana.